ESTATE POGGESE 2012

14.07.2012 by Roberta 

PRENDI …INCOCCA…MIRA E SCOCCA……

24.06.2012 by Roberta 

Dalla foresta di Sherwood Robin Hood, ha inviato al Castello di POGGIO DI LORO i suoi uomini più fidati,

I Diavoli di Annibale.

All’interno del Borgo si svolgerà un torneo dove I Diavoli di Annibale dovranno far valere la loro abilità battendosi sino all’ultima freccia e liberare il castello. La giornata terminerà in festa intorno ad una tavola imbandita tra fuochi balli e buon vino.

CHI …E’????

01.05.2012 by Roberta 
  • STA IN POSA COME UN “MODELLO”
  • HA I CALZINI CORTI, MA IL CAMBIO DI  STAGIONE GLI HA LASCIATO ANCHE QUELLI LUNGHI
  • DA NOTARE IL SUO  SORRISO SPONTANEO
  • LA SUA STRADA E’ GIA’ SPIANATA
  • DIVENTERA’  ADDIRITTURA “MISTER POGGIO”
  • CHI  E’??????????

 

QUELLI CHE …

15.04.2012 by Roberta 

Ciao a tutti,

abbiamo pensato di ampliare il nostro blog, inserendo una nuova rubrica; metteremo foto di chi e/o che cosa, che voi cercherete di indovinare.

Vi avvisiamo che qui non si vince niente, se non una sana risata nel rivedere qualcuno fotografato diverse primavere fa.

In tanto “riscaldiamo”  la memoria dei vostri ricordi con questa foto , dandovi anche le soluzioni.

PS. ce ne saranno per tutti.

Buon divertimento.

RESURREZIONE …

06.04.2012 by Roberta 

VITA

Le  lastre del borgo.

Il vento amico che muove incessante i rami degli alberi.

Il silenzio costruttivo .

Energie misteriose  frutto storico  delle mura, invadono chiunque di noi  passeggi tra i vicoli.

Immagino le mani che hanno posate le pietre  una su l’altra per regalarci Poggio di Loro.

Apprezzo gli sforzi che vengono fatti per  conservare Poggio come è oggi.

Cerco nel mio piccolo di contribuire perché Poggio migliori e confermi la sua identità e la sua cultura, che ne fanno un gioiello nel panorama del Pratomagno.

Torno ad affacciarmi al nostro blog per augurare a tutti una Felice Resurrezione. Non obbligatoriamente una Felice Pasqua. Questa potrebbe essere denigratoria verso chi non crede.

Il nostro borgo accoglie come fa ormai da centinaia di anni la Resurrezione. Della natura in primo luogo. Dell’umanità, dei progetti, delle speranze, dei sentimenti, delle aspettative e dei progetti in secondo.

In un momento di tristezza economica e sociale, ho voglia di augurare una Felice Resurrezione.

Resurrezione di anime, di intenti, di attese, di scoperte, di speranze, di odi, di ire, di amori, di perdono, di delusioni, di  rappacificazioni, di comunione, di confronto, di sviluppo.

Resurrezione di vita in tutte le accezioni che il termine include e che sono incapace di elencare.

Buona Resurrezione di sentimenti ed opere.

Come augurerebbe un Induista:

NAMASTE

La parola namaste letteralmente significa “mi inchino a te”, e deriva dal sanscrito: namas (inchinarsi, salutare con reverenza) e te (a te). A questa parola è però implicitamente associata una valenza spirituale, per cui essa può forse essere tradotta in modo più completo come saluto (mi inchino a) le qualità divine che sono in te. Unita al gesto di unire le mani e chinare il capo, potrebbe essere resa con: le qualità divine che sono in me si inchinano alle qualità divine che sono in te, o anche, meno sinteticamente, unisco il mio corpo e la mente, concentrandomi sul mio potenziale divino, e mi inchino allo stesso potenziale che è in te. In sostanza, dunque, il significato ultimo del saluto è quello di riconoscere la sacralità di ognuno di noi. Oltre a essere un saluto buddhista, è anche indù, che vuol dire mi inchino alla luce del dio che c’è in te.

Mi sembra la sintesi massima con cui augurare ogni bene e riconoscerci anche negli altri. Credenti o non.

Un saluto affettuoso

MAX