Quando gli ultimi sprazzi dell’estate poggese stanno continuando a colorare le giornate nel borgo; mentre i primi saluti, preludio del ritorno alla quotidianità si consumano nella nostalgia e nei buoni propositi del tornare a riunirci sotto la bandiera di Poggio di Loro, una delle memorie storiche patrimonio della nostra comunità ci ha salutato con lo stile che lo ha contraddistinto in tutta la sua esistenza.

Armando Lanini un Signore nei modi e nella sostanza, di chi ha tessuto la propria vita di essere e non apparire e lascia il paese natio in piedi, come in ogni giorno regalato alla sua famiglia ed ai suoi amici e conoscenti. Vogliamo immaginarlo nel suo cammino quotidiano per le strade bianche che risalgono verso la nostra montagna, con al fianco il suo cane che rallentava il passo per accompagnarlo, anche in quest’ultima passeggiata, cadenzata dalla dignità dei silenzi e dei racconti che richiesti, narrava.

Buon cammino Armando e grazie per tutto quello che hai donato; anche a me che forse ti ho potuto conoscere meno di altri, ma che alla stessa stregua, hai insegnato la potenza delle belle persone come te.

Massimiliano R

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Tre giorni intensi, di sapori, emozioni e incontri. L’appuntamento annuale con la tradizione culinaria e con gli amici, ogni anno sempre di più, che tornano a trovarci per condividere la buona compagnia ed il buon cibo.

Ringraziamo chiunque abbia contribuito alla buona riuscita della festa e soprattutto, ogni sguardo condiviso che diverrà ricordo del nostro stare insieme. Per aiutare la memoria, ecco a voi alcune immagini della Sagra della Pulenda 2017.

M.R

Cartolina

 

 

 

Siamo alle porte della Sagra 2017 e vogliamo dedicare a tutti voi

una poesia scritta dal nostro poeta Sergio Paglia.

Grazie Sergio

 

Questo è il nuovo cartello che avvisa con gentilezza gli ospiti di Poggio di Loro a mantenere un comportamento adeguato entrando in paese.

Il cartello è stato messo con  l’autorizzazione del Comune dall’Associazione Uniti per Poggio.

 

Ci siamo rifatti il look con due nuovi alberi acquistati grazie alla partecipazione delle famiglie ad una serata di presentazione  “Di Magnetoterapia” .

Il loro nome è  CRATA  EGUS  MONOGYNA …. tutto un programma, ma guardate che bellezza: