Dolce estate a Poggio di Loro
16.08.2009 by Roberta
L’estate a Poggio di Loro è sempre dolce, ma quest’anno abbiamo veramente esagerato, questa però è un’altra storia e ve la racconteremo prossimamente.
Ora vi invitiamo
Giovedi 20 agosto alle ore 21,00
alla
GARA DI TORTE
rigorosamente fatte dai Poggesi.
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dolce, estate
articolo da ” vero ” giornalista: stile secco e puntuale, breve e conciso, esauriente quanto basta, ma che lascia aperta la porta alla curiosità della nuova ” altra storia “, che induce il curioso lettore a riaprire con ansia il nostro sito.
Questo è l’evento che sta già attivando tutta la popolazione del nostro piccolo borgo e che lo farà diventare pieno di DOLCI ODORI…..vaniglia, marmellate, burro, cioccolato!!!! Passare tra le stradine e sentire tutto ciò sarà meraviglioso.
Oltre che già BELLO da vedere, Poggio di Loro diventerà, nei prossimi giorni, BUONO da annusare e giovedì da ASSAGGIARE!
ciao, ciao
Finalmente in rete una presenza tesa a ricondurre ed a riscoprire, ritmi e valori di una vita che sembrava non ci fosse più. Anche se a pochi mt di altitudine da una zona convulsa come il Valdarno, si scopre una realtà quotidiana,(che durante le feste organizzate trova il suo apice assonante)fatta di gesti e tempi che inducono il visitatore ad “ascoltarsi”, ed a ritrovare una ritualità semplicemente NATURALE, (in tutte le accezioni del termine).Se siete in cerca del “vostro” angolo di Paradiso, questo blog sarà la porta adatta per affacciarvi; dopo non potrete fare altro che incamminarvi fisicamente nelle morbide meraviglie rurali di Poggiodiloro e soddisfarvi con le piacevoli rotondità del gusto e dell’olfatto che da sempre caratterizzano questo luogo . Incontrarsi anche una sola volta con questo Borgo, e con la natura che lo circonda, può solo accrescere il senso di umanità che ognuno ha dentro di sé. Ciao ed….. a presto!
Mi chiedo dove eri ….. quando abbiamo fatto la bochure di Poggio.
Grazie.
Ciao…………………………………………….Ciao……………..ciao!
E’ possibile proporre un premio speciale ( che potrebbe essere consegnato la sera della cena nel Borgo ) alla torta che é stata confezionata ” anche ” con il miele?
Ho trovato lo sponsor!!
Per le partecipanti ( e/o i partecipanti ) potremmo farle/i ” giurare ” con un dito in un vasetto di ” miele poggese “: oramai, le torte sono state già ” consumate “!!!!!
I premi sono sempre una cosa bella e fa sempre piacere darli.. se poi sono anche dolci….
Stasera Roberta mi ha chiesto se avevo visto il sito di Poggio e se avevo scritto un blog, non avevo ancora fatto ne l’una e ne l’altra cosa, ed allora non avendo tempo nei prossimi giorni ho scritto di getto tra il sonno, una breve e fuggevole notarella con promessa:
mi impegnerò maggiormente la prossima volta.
Premessa
Quando le belle tradizioni, la conservazione della memoria del nostro ricco patrimonio culturale e agricoloforestale incontrano le nuove tecnologie, l’informatica, il web c’è sempre un rischio: che tutto venga divulgato assai, ma con risulti impalpabili, irreali. Certo così si diffondono con più facilità storie, immagini, forse emozioni, ma si perdono profumi, odori il tatto delle cose, si sottrae la persona al contatto con la persona.
Equilibrio raccomando quindi, ma avanti così, bravi!
La cena nel borgo
Alla cena io c’ero, alla cena io non c’ero!
Follia di fine estate? Troppo sole penserete o peggio ancora cosa e quanto ha bevuto il Brogi? Mi spiego meglio. Alla cena io c’ero perché ero a pochi centimetri da un festoso tavolo di giovani montevarchini arrivati al nostro Borgo per divertirsi e mangiar bene. Le loro risate, i loro commenti hanno accompagnato me ed i miei amici per tutta la serata consentendoci così di conoscere ogni cosa sulla cucina e sulle qualità delle portate. Inoltre il prezioso e arcaico scaldare del “forno paesano” non riusciva a trattenere i generosi e saporiti odori provocati da “imbattibili lasagne” (così hanno detto i giovani commensali) e dagli aromi di carni varie. Alla cena io non c’ero perché non sapevo che c’era. Era un po’ di tempo che non venivo a Poggio, NON AVEVO VISTO IL NUOVO SITO, nessuno mi aveva informato e quindi con i miei ospiti ho cenato in casa…ma appunto a pochi centimetri da uno dei tanti tavoli che erano stati suggestivamente collocati nella stradina ad abbracciare il Borgo. Davvero una bella atmosfera, con all’ingresso un araldico gonfalone che richiamava ambiziosamente l’appartenenza alla nobile Associazione Uniti Per Poggio. Sotto lo stendardo ospiti, villeggianti e residenti, assessori e sindaco. Cuochi e camerieri tutti volontari e riconoscibili dalla maglietta STAFF che orgogliosamente indossavano, più civettuole quelle femminili. Tutti assieme appassionatamente, all’ombra di una sera di una bella estate che ancora, quassù sul Pratomagno, riesce a confondere stelle, luna con profumi e suggestioni rare. Ancora uniti per far sentire forte l’appartenenza ad un piccolo grande paese che con poche cose e tanta passione fa venire voglia di dire “anch’io sono uno di loro”. Peccato quella sera esserci e non esserci. Alla prossima spettabile AUPP!!!
enzobrogi
L’estate sta per essere offuscata dalle imminenti ombre dell’autunno, ed in quel di Poggio di Loro i cambiamenti stagionali a volte sono repentini quasi quanto quelli meteo. Un po’ di magone prende pensando alle amicizie che non si potranno rivedere con la stessa frequenza del periodo estivo, ma la cena del 29 agosto scorso, resterà capitale inflazionabile nella mente e nel cuore; e poi da quest’anno abbiamo questo blog dove poter attingere novità, emozioni passate, e stimoli per nuove iniziative. Con “noi” quasi residenti,potranno conoscere la realtà del nostro Borgo anche persone che come me, prima del 1996 non sapevano neanche che esistesse una comunità effervescentemente pacata quanto questa. Comunità che ha l’orgoglio di annoverare tra i propri “quasi residenti” anche un personaggio ed una persona come Enzo
Brogi, che risulterà (ne sono certo) molto stimolante per la crescita e lo sviluppo del paese; questo blog come egli stesso fa notare deve essere gestito con attenzione e parsimonia intellettuale, doti che come lui sa non mancano alle persone investite da tale onere. Sicuramente ,quando un bimbo inizia i primi passi, deve essere seguito ma non frenato, indirizzato, agevolato, ma non redarguito in maniera preventiva, altrimenti la crescita sarà ritardata da timori , che come tutti sappiamo possono essere fugati solo dalle esperienze. Certo che in questa fase evolutiva del blog è più utile per l’ AUPP tutta, ESSERCI con qualsiasi contributo o critica, invece di “esserci e non esserci” aldilà di ogni incomprensione.Mi auguro che l’autunno prossimo sia cadenzato da iniziative improntate a fidelizzare anche chi solo adesso, inizia a conoscere Poggio di Loro. Pronto a vivere e condividere nuove emozioni insieme, fervo in attesa di potermi calare nuovamente e ripetutamente nel “mio” angolo di paradiso. Grazie.
Max.
Sono veramente contenta di appartenere a questa piccola grande comunità di Poggio di Loro e che lo sia anche la mia famiglia.
Ho passato davvero una bellissima estate e partecipare anche attivamente ai vari eventi organizzati mi ha riempito il cuore di gioia ancora di più!
Sono legatissima a Poggio, sono praticamente cresciuta qui… e sono orgogliosa che anche Sara e Marta apprezzino trascorrere il tempo in questo piccolo paese ma pieno di tanta vita che sta crescendo e che riempirà il paese negli anni futuri!
Qui si cresce bene, in piena natura, in semplicità ed amicizia!
Quello che ti sei dimenticata di dire è che forse, complice l’aria, l’acqua, il buon cibo, o le buone e sincere amicizie…….. quelle due che citi e che rispondono al nome di Sara e Marta, sono tue figlie e gemelle; insieme alle mie due (gemelle anche loro)Arianna ed Eleonora, fanno presupporre che la convivialità di Poggio di Loro faccia molto bene. Certo adesso noi dobbiamo “beneficiarne” a piccole dosi. Ciao, Max.
Hai ragione Max, sono pienamente d’accordo con te!
Ciao, Silvia.