ANCHE QUESTO ANNO I NOSTRI CEPPI HANNO ARSO.

09.11.2010 by Roberta 

Dalle nebbie della Rocca Ricciarda gli uomini dell’Unione dei Comuni del Pratomagno e l’Associazione Culturale I’ Bercio, hanno condotto il gruppo dei partecipanti ” Sulla Via del Castagno” attraversando sentieri, degustando prodotti, ascoltando canti popolari fino ad arrivare a pranzo a Poggio.
Qui la festa è continuata sino a sera, assieme allo staff dell’Associazione Uniti Per POGGIO, tra bruciate, dolcetti, pulenda e schiacciate calde al crepitio dei ceppi con in mano una tazza di vin brulè, andando ben oltre ogni aspettativa, visto le previsioni del tempo con cui abbiamo dovuto fare i conti.
Ora vi sveliamo un segreto, ebbene si:
OLTRE AD ESSERE BRAVI A QUESTO GIRO ABBIAMO ANCHE AVUTO:
CHE....... C- - - O !!!!!!

SE CLICCATE QUI VEDRETE TUTTE LE FOTO DELLA FESTA

SFILATA DI ALTA MODA A POGGIO DI LORO: PELURE D'ONION

09.10.2010 by Roberta 

 

ALTA MODA A POGGIO DI LORO

 

I Pregi della Cipolla

(Anche a Parigi si sono accorti delle impareggiabili proprietà della cipolla)

Ciao a tutti.

Soprattutto a voi , che siete stati ospiti di Poggio di Loro, anche per un solo pomeriggio.

Siamo nuovamente giunti alle porte con l’Autunno e il nostro borgo si è svuotato delle voci dei tanti villeggianti, che ravvivano e si fanno ravvivare, dall’autentica genuinità dei luoghi e dei cibi, sempre rigorosamente legati al territorio ed alla tradizione.

Per chi è rimasto a Poggio, gli indumenti prettamente estivi sono ormai stati racchiusi negli armadi ed indosso agli ormai pochi abitanti sono comparsi vestiari consoni al cambiamento stagionale.

Forse, per chi voglia godersi questi meravigliosi pomeriggi Settembrini, occorre dare qualche indicazione sulle tendenze A/I dell’ “Alta Moda” locale ( Poggio è situato ad oltre 600 Mt di altitudine).

Il vestiario deve essere adatto a soddisfare le varie fasi del giorno e della sera, in cui le temperature possono differire anche di 4/5 °C, nonostante non cambi la manifestazione meteorologica.

Qui entra in scena il vestiario, poi denominato dalla “Haute Couture”: “Pelure d’Onion” ovvero “Buccia di Cipolla”.

Di rigore qualsiasi accozzamento di colore, taglio, tessuto, purché intento a completare gli altri abiti che si indossano uno sopra l’altro (da cui “Pelure d’Onion”).

Capiterà quindi di vedere indigeni abbigliati in maniera quasi bislacca, ma che vi accorgerete saranno pronti ad affrontare, senza dover tornare a casa, i mutamenti che sono così frequenti sulla nostra montagna.

Iniziamo con un intimo comodo e disinvolto, ma che “all’occorrenza” non sia anche Fantozziano.

Maglietta della salute di cotone o per i più integralisti cotone-lana. Camicia che preserva il dorso dalle non rare folate di vento, anche forti. Adesso, c’è chi opta per un maglioncino fine, di cotone o di lana leggera, oppure per un corpetto o giacchetto senza maniche di una stoffa leggera. Utile una bandana per coprire il collo come facevano, forse prima dei cowboy, i vecchi contadini.

Per finire, giubbotto da mezza stagione o giacca casual, meglio se di stoffa grezza. Pantaloni comodissimi meglio se provvisti di tasconi, oppure Jeans adatti a tutte le stagioni. Scarponcini bassi, indossati sopra calze fatte a mano o alle brutte da ginnastica. Cappello con la “stupida”, viceversa il giubbotto potrebbe avere il cappuccio.

In caso vi piaccia inerpicarvi per i sentieri del C.A.I., potrebbe essere indicato portare con voi il sempre verde K-way, o invece un pratico ombrello da cacciatori, che vi servirà anche da appoggio durante il cammino.

Adesso siete pronti ad immergervi nella natura e nella storia delle case del nostro piccolo borgo, che sicuramente registreranno nelle rughe delle pietre di cui sono costituite, i vostri sguardi e volti; gli alberi con il loro ondeggiare al vento, richiameranno la vostra attenzione, per poi quietarsi, e darvi ristoro, quando i vestiti “Pelure d’Onion” vi sembreranno finalmente troppo pesanti.

Buon Autunno da Max

MAX

L’ESTATE E’ FINITA : DOLCE POGGIO SECONDA EDIZIONE

03.10.2010 by Roberta 

DOLCE CUORE il vincitore della seconda edizione

Poggio di Loro 21 agosto 2010.

Era già dalla mattina che l’aria era  satura di dolci profumi, lungo ogni vivolo del borgo, anche se tutto questo veniva fatto all’insegna del silenzio (nessuno voleva svelare  la propria opera).

Ecco,  che come per incanto,  alle 20,45 le donne di Poggio sono arrivate una ad una con le loro opere degne veramente di maestri pasticceri,   rendendo  la serata ben oltre ogni aspettativa per la qualità e la quantità.

I dolci in gara sono risultati 25 mettendo in “crisi”  l’operato della giuria. il primopremio è stato assegnato a “DOLCE CUORE”  fatto da Elizabeth.

Nell’occasione, come per la prima edizione è stato assegnato il premio “LA TORTA  DI LEGNO” che se lo è aggiudicato l’ultimo classificato; quest’anno il premio raffigurava un tronchetto con panna e ciliegine.

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UNA COSA E’ CERTA  NON POSSIAMO DIRE CHE NON C’ERA NEANCHE UN CANE!!!!!!

Ciao a DOLCE POGGIO 2011.

CENA NI’ BORGO

24.08.2010 by Roberta 

Sabato 28 agosto alle ore 20,30 si cena NI’ BORGO.

Prenotazione obbligatoria entro il 26 agosto ai seguenti numeri:

320 0460476  oppure 338 7142853.

MENU’

Antipasto Poggese

Lasagne al sugo di carne cotte nel forno a legna

Grigliata  mista di carne

Fantasia verde per contorno

Dolcetti

Vinsanto

Bevande

tutti a cena

tutti a cena



DOLCE POGGIO 2a EDIZIONE

21.08.2010 by Roberta 

primo premio 2009

Questa sera le donne del Borgo si dilettano nella consueta gara di torte.

La serata avrà inizio alle ore 21,30  quando la giuria inizierà a valutare tutti i dolci presenti per proclamarne  il vincitore.
A fine serata  i dolci  verranno offerti agli intervenuti.

Dolce POGGIO a tutti.