Quando l'amore chiama: POGGIO RISPONDE.

06.01.2010 by Roberta 

EDIZIONE STRAORDINARIA

La padrona della lavatrice e del cuore di Babbo Natale

Dopo gli ultimi eventi accaduti a Poggio e sufficientemente riportati anche fotograficamente (vedi art. “Babbo Natale ha fatto la lavatrice”), è stato scoperto il motivo per cui il Babbo più amato e famoso del mondo si è fermato nel nostro piccolo borgo. Tutta la storia ha il sapore di una fiaba che, seppur priva di orchi o draghi, ha comunque come finale piacevolmente scontato, una bella storia d’amore che in molti avevamo ipotizzato o sperato la veridicità. Una storia d’amore che, lontana dai riflettori delle cronache festivaliere, si è rivelata solo adesso per espressa volontà dei due innamorati. Complice l’atmosfera che hanno respirato a Poggio di Loro, La Befana e Babbo Natale escono allo scoperto e rivelano la loro presenza(che dicono non sia una novità) ed annunciano la loro ormai collaudata storia d’amore. Il paese tutto, animato dalla notizia, onorato dal loro soggiorno(del quale non possiamo rivelare in specifico la dimora),è andato  in trasferta per accompagnare l’ormai Poggese Befana ad un impegno mondano in quel di Urbania il 3 gennaio, dove l’arzilla nonnina  ha intrattenuto una folla di fans che non ha perso  l’occasione per incontrarla. Inutile sottolineare l’orgoglio che ci rende tronfi. Speriamo che presto i due amanti vogliano raccontarci la loro storia fin dagli albori, quando si conobbero (come ci hanno accennato), sopra una nuvola dove litigarono per l’unico parcheggio rimasto, dove ognuno voleva sostare il proprio caratteristico mezzo magico di trasporto. Il litigio si protrasse fin quando Blizzard, una delle renne di Babbo Natale, annusando le possibili affinità, spinse con il muso l’allora giovane ed ammaliante Befana tra le muscolose braccia dell’ imberbe Babbo. E ………………fu subito amore.
In attesa che conclusi i festeggiamenti, i due innamorati si riuniscano nel regno dei sogni, dove nasce l’arcobaleno; gridiamo: Viva l’Amore nelle sue molteplici rivelazioni, viva Poggio di Loro che è una di esse.

MAX