ESTATE DI SAN MARTINO

12.11.2009 by Roberta 

San martino2009

San Martino – 11 novembre

“L’estate di San Martino dura tre giorni e un pochino”

è l’adagio che è entrato nella tradizione popolare e che contiene la rievocazione della leggenda di San Martino il quale, dopo aver donato metà del proprio mantello ad un povero infreddolito, fece avere un breve periodo di bel tempo.

Le giornate di sole che si verificano all’inizio di novembre si chiamano perciò “Estate di San Martino”.

Per la vita della famiglia contadina questo periodo rappresentava un momento importantissimo per il lavoro, perché iniziava la svinatura (e qui arriva un altro detto “Per San Martino ogni mosto è vino”) per avere il vino nuovo da conservare nelle botti e nelle damigiane e perché, con le vinacce messe a fermentare con l’acqua, si faceva il “mezzo vino”, il vino frizzante di bassissima gradazione, da bere a primavera e gradito ai bambini.

La tradizione della svinatura è celebrata anche in una famosa poesia di Giosuè Carducci intitolata appunto San Martino:

“Ma per le vie del borgo
Dal ribollir de’ tini
Va l’aspro odor de i vini
L’anime a rallegrar.”

Le giornate di sole illuminano i boschi del Pratomagno dove predominano i colori dell’autunno: rosso, arancio, marrone, giallo……

Un bellissimo spettacolo della natura da contemplare sempre, panorama che risulterà sicuramente più suggestivo con un bicchiere di novello accompagnato da una manciata di “bruciate”!

PIERANGELA