LA SIGNORA ITALIA CONSIGLIA

17.03.2011 by Roberta 

 

Ciao a tutti vi ricordate? noi la nostra piccola Italia l’avevamo già festeggiata con lo slogan:

A POGGIO SIAMO AVANTI

Ma oggi con il 150° anniversario dell’Unità d’ITALIA  non possiamo fare a meno di tornare sull’argomento:

a 150 anni e non li dimostra, noi abbiamo capito perchè, anche a tavola si tratta bene e non dimentica il suo tricolore:

La signora ITALIA consiglia:

menù del giorno


A questo punto mettete dei fiori sulle vostre tavole:

Anche Poggio “avamposto” di una bell’Italia è fiero di esser ITALIANO.

 

 

 

 

 

 

 

 

UNA MELA AL GIORNO? O FORSE DUE?

23.02.2011 by Roberta 

Le mele di Poggio.

La classica mela  ” si fa per dire

“Una mela al giorno leva il medico di torno”

Recita così un vecchio proverbio che evidenzia le benefiche virtù di questo buonissimo frutto.

Meno noto è invece come anche le bucce siano utili: strofinandole, ad esempio, dalla parte della polpa, sui ripiani in marmo della cucina avranno l’effetto di sgrassarli e renderli lucidi e brillanti.

(da Calendario Barbanera)

La mela mi fa pensare alle spettacolari Mele Neste del Pratomagno che, a Poggio, qualcuno mangia ancora pur essendo quasi primavera…. Conservate ben distese, con la buccia un po’ raggrinzita, sono sempre una delizia!!

Pierangela

Pierangela

ELICRISO

12.02.2011 by Roberta 

Gli amici dell’ ELICRISO il 3 febbraio si sono ritrovati presso L’OSTERIA LOCANDA IL CANTO DEL MAGGIO per partecipare  ad una cena del programma Oliogustando 2010 – 2011.

La nostra associazione non poteva mancare là dove tutto è volto alla memoria,  dai sapori , alle tradizioni, alle storie….

Questa volta abbiamo riscoperto dei sapori “datati” e che in un batter d’occhio ci hanno riportato indietro nel tempo come i crostini con cime di rapa e aringa, i fagioli zolfini, la bruschetta all’olio novo, la pappa al pomodoro, la pollastra del Valdarno e la crostata con confettura di fichi dottati e crema di vinsanto.

Il tutto consumato in un’osteria dal sapore d’altri tempi e usando una frase degli amici Del canto del Maggio:  ” dentro   un borgo che ha  ritrovato  con un’attenta e minuziosa opera di ristrutturazione , il suo valore antico, PATRIMONIO DI TUTTI….. “.

L’Associazione ed Editrice ELICRISO è prossima all’uscita del nuovo volume : “IL PINONE RACCONTA”.


E CHE DIO CE LA MANDI BUONA E SENZA VENTO.

06.02.2011 by Roberta 

CALENDE 2011

Ecco, come promesso, le calende per il nuovo anno, rilevate dalle condizioni atmosferiche dei primi 12 giorni di gennaio:

1 gennaio = gennaio: variabile, un po’ di sole, temperatura abbastanza mite

2 gennaio = febbraio: nuvoloso, temperatura non troppo fredda, assenza di vento

3 gennaio = marzo:nuvoloso , temperatura fredda.

4 gennaio = aprile:nuvoloso, temperatura fredda.

5 gennaio = maggio: pioggia e nevischio, temperatura fredda

6 gennaio = giugno: coperto e pioggerella tutto il giorno, temperatura mite.

7 gennaio = luglio: nuvoloso, temperature mite, un po’ di vento

8 gennaio = agosto: nuvoloso, temperatura mite

9 gennaio = settembre: sole, temperatura abbastanza mite

10 gennaio = ottobre: sole, temperatura mite

11 gennaio = novembre: pioggia, poi sole, temperatura mite

12 gennaio = dicembre: variabile, temperatura mite.

Siamo ora in attesa della notte del 25 gennaio: se sarà nuvolosa le calende si dovrebbero avverare, infatti il proverbio afferma: “Delle calende non me ne curo purchè a San Paolo non faccia scuro”.

Pierangela

Pierangela

Babbo Natale e la Befana, il paese è piccolo la gente mormora.

16.01.2011 by Roberta 

Vi ricordate?  Avevamo saputo che Babbo Natale cercava casa nel nostro paese, bene solo oggi ( per la privacy) possiamo darvi notizia e pubblicare delle foto.

il paese di babbo natale

il paese di babbo natale

La mattina del 24 dicembre, al nostro risveglio abbiamo trovato il paese invaso di pacchi regalo, erano  sui terrazzi, sui tetti, sulle panchine, attaccati alle finestre…. Lì,  abbiamo avuto la certezza che anche questo anno Babbo Natale era tornato tra noi e Udite Udite,  non  era solo! La Befana era con lui!

infatti nella finestra che da sul dietro della casa scelta come residenza Natalizia, abbiamo notato  stesa al filo dei panni della  biancheria piuttosto insolita e con il passare delle ore, si vociferava che Babbo Natale era in felice compagnia  ( il paese è piccolo e la gente mormora).

Questo anno le renne non erano  al Prato dalle amiche Api ma le aveva sistemate   in una stalla nel borgo controllate ed accudite da un Elfo. Aveva voluto tutto intorno a se, anche l’ufficio postale con due cassette per le lettere, una grigia per i bambini cattivi ed una rossa per i bambini buoni, mentre nelle finestrine del borgo era un pullulare di lucine che illuminavano  dei piccoli presepi.

Che dire, ringraziamo anche questo anno Babbo Natale che ha reso il nostro borgo ancora più magico e ci auguriamo che anche il prossimo anno scelga POGGIO DI LORO.