UNA MELA AL GIORNO? O FORSE DUE?

23.02.2011 by Roberta 

Le mele di Poggio.

La classica mela  ” si fa per dire

“Una mela al giorno leva il medico di torno”

Recita così un vecchio proverbio che evidenzia le benefiche virtù di questo buonissimo frutto.

Meno noto è invece come anche le bucce siano utili: strofinandole, ad esempio, dalla parte della polpa, sui ripiani in marmo della cucina avranno l’effetto di sgrassarli e renderli lucidi e brillanti.

(da Calendario Barbanera)

La mela mi fa pensare alle spettacolari Mele Neste del Pratomagno che, a Poggio, qualcuno mangia ancora pur essendo quasi primavera…. Conservate ben distese, con la buccia un po’ raggrinzita, sono sempre una delizia!!

Pierangela

Pierangela

E CHE DIO CE LA MANDI BUONA E SENZA VENTO.

06.02.2011 by Roberta 

CALENDE 2011

Ecco, come promesso, le calende per il nuovo anno, rilevate dalle condizioni atmosferiche dei primi 12 giorni di gennaio:

1 gennaio = gennaio: variabile, un po’ di sole, temperatura abbastanza mite

2 gennaio = febbraio: nuvoloso, temperatura non troppo fredda, assenza di vento

3 gennaio = marzo:nuvoloso , temperatura fredda.

4 gennaio = aprile:nuvoloso, temperatura fredda.

5 gennaio = maggio: pioggia e nevischio, temperatura fredda

6 gennaio = giugno: coperto e pioggerella tutto il giorno, temperatura mite.

7 gennaio = luglio: nuvoloso, temperature mite, un po’ di vento

8 gennaio = agosto: nuvoloso, temperatura mite

9 gennaio = settembre: sole, temperatura abbastanza mite

10 gennaio = ottobre: sole, temperatura mite

11 gennaio = novembre: pioggia, poi sole, temperatura mite

12 gennaio = dicembre: variabile, temperatura mite.

Siamo ora in attesa della notte del 25 gennaio: se sarà nuvolosa le calende si dovrebbero avverare, infatti il proverbio afferma: “Delle calende non me ne curo purchè a San Paolo non faccia scuro”.

Pierangela

Pierangela

CENTO CEPPI ED IL NONNO CANTASTORIE

26.11.2010 by Roberta 

“Solo ora ho ricevuto dall’amico Fiorillo, la foto allegata “ottava rima” . Se credete inseritela nell’archivio, non come ricordo di questo bel fico ma, della bella gitana con la….  chitarra. Gianfri.”

Certo, Gianfranco per tutti, Franco per gli amici, e Gianfry per gli intimi, come non potevamo  pubblicare questo spaccato dei  CENTO  CEPPI DAY?

Un abbraccio da tutti noi e ti invitiamo a seguirci ed a scriverci.

ANCHE QUESTO ANNO I NOSTRI CEPPI HANNO ARSO.

09.11.2010 by Roberta 

Dalle nebbie della Rocca Ricciarda gli uomini dell’Unione dei Comuni del Pratomagno e l’Associazione Culturale I’ Bercio, hanno condotto il gruppo dei partecipanti ” Sulla Via del Castagno” attraversando sentieri, degustando prodotti, ascoltando canti popolari fino ad arrivare a pranzo a Poggio.
Qui la festa è continuata sino a sera, assieme allo staff dell’Associazione Uniti Per POGGIO, tra bruciate, dolcetti, pulenda e schiacciate calde al crepitio dei ceppi con in mano una tazza di vin brulè, andando ben oltre ogni aspettativa, visto le previsioni del tempo con cui abbiamo dovuto fare i conti.
Ora vi sveliamo un segreto, ebbene si:
OLTRE AD ESSERE BRAVI A QUESTO GIRO ABBIAMO ANCHE AVUTO:
CHE....... C- - - O !!!!!!

SE CLICCATE QUI VEDRETE TUTTE LE FOTO DELLA FESTA

CENTO CEPPI A POGGIO DI LORO

24.10.2010 by Roberta